Un parco a Cork fra le tracce della storia
Bishop Lucey Park redevelopment – Cork
Concorso Internazionale di architettura
Ente banditore/committente: Cork City Council
Organizzazione del concorso:RIAI (Royal Institute of the Architects of Ireland)
Anno: 2020
Luogo: Cork (Irlanda)
Progetto: Bianchini & Lusiardi Associati
Abbiamo fatto: Progetto di concorso
Abbiamo immaginato il nuovo parco come un luogo che invita alla sosta e non solo un percorso di collegamento tra i due assi principali che lo delimitano, ovvero Grand Parade e South Main Street. Il progetto si basa su due concetti principali: da un lato fornire una migliore integrazione tra le caratteristiche archeologiche del sito e la città, dall’altro creare un luogo diversificato, adatto a quanti più gruppi di utenti possibile. Una prima analisi ha rivelato una serie di segni urbani e di tracce all’interno del sito del concorso, che abbiamo tradotto in due griglie geometriche sovrapposte sulle quali abbiamo basato il design della “spina dorsale” del parco e di tutti i percorsi principali.
Successivamente abbiamo dato forma a una sequenza di tre aree funzionali lungo l’asse tra Grand Parade e South Main Street.
Dal momento che il parco è stato concepito come uno spazio aperto alla città, tutte le recinzioni su Grand Parade, Tuckey Street e South Main Street sono state rimosse e sostituite da tre grandi portali di accesso. Ciascuna delle tre principali aree funzionali del parco – area archeologica / teatro all’aperto, piazza centrale e parco giochi per bambini – è identificata da un proprio alfabeto di elementi che comprendono i materiali per pavimentazione, gli arredi, le coperture leggere, i sistemi di illuminazione e la vegetazione.
Tutte le aree funzionali sono circondate da ampie superfici a prato.
Ingresso da Grand Parade | resti archeologici e teatro all’aperto
L’ingresso da Grand Parade è fortemente segnato dai resti delle mura medievali della città. Per presentare i resti delle mura è stato necessario comunicarne la ‘scala’ e la posizione originale all’interno della Cork medievale, ed evidenziare come le mura hanno segnato il confine tra “dentro” e “fuori” la città. Per restituirne forma e dimensioni una grande cornice metallica estrude visivamente l’impronta delle mura evocandone la presenza fisica; inoltre, una rampa pedonale conduce ad una piattaforma ad una quota inferiore dalla quale i visitatori possono esaminare da vicino i resti esposti del muro. Anche l’acqua è un elemento importante in questa zona del parco: un bacino su due livelli, parzialmente sormontato da una passerella in acciaio e vetro, delimita le mura medievali dal lato di Gran Parade restituendo la presenza del canale che un tempo lambiva la città murata. Infine, i livelli del suolo vicino al bordo occidentale del muro sono stati abbassati per offrire una migliore visione dei resti, creando anche un piccolo teatro all’aperto da utilizzare per spettacoli dal vivo .
La piazza centrale
Procedendo verso ovest lungo l’asse centrale, la seconda area funzionale è costituita da una piazza concepita come uno spazio socializzante, con terrazze pavimentate su cui i bar e i caffè che circondano il parco potrebbero aprirsi installandovi sedute e tavoli.
La piazza è segnata da un sottile anello d’acciaio che contiene i sistemi di illuminazione e di videosorveglianza. Pertanto, ciò che oggi viene percepito come ‘il retro’ di Tuckey Street diventerà una nuova facciata urbana aperta sulla piazza centrale del parco.
Spazio gioco per i bambini
L’area adiacente all’ingresso da South Main Street è principalmente rivolta a bambini e famiglie e ospita campi da gioco, altalene e altre strutture adatte anche a persone disabili, una piccola pista ciclabile, uno spazio ricreativo riparato e una fontana a raso. L’area circolare è circondata da una lunga seduta ininterrotta e, come nella piazza centrale, lo spazio è sormontato da una cornice circolare che supporta i sistemi di illuminazione, audio e videosorveglianza.
